Tipologie di Batteria
Esistono principalmente 4 tipologie di Batteria da Moto: Convenzionali, Yumicron, Senza Manutenzione attivate dall'Utente e Senza Manutenzione attivate dalla Fabbrica. Ogni Tipologia richiede procedure di Attivazione leggermente diverse.
Come Identificare la Tipologia di Batteria
- Le Batterie Convenzionali e Yumicron sono facilmente riconoscibili grazie ai tappi removibili posti in cima a ciascuna cella (6 tappi per una a 12 Volt e 3 per una a 6 Volt). Le Batterie Convenzionali, inoltre, hanno il codice identificativo che inizia con 6N o 12N, a seconda del Voltaggio. Le Yumicron, invece, sono disponibili solo in unità da 12 Volt e hanno le sigle identificative iniziali YB o CB, a seconda del produttore. Queste tipologie sono comunemente utilizzate su veicoli di produzione più vecchia e hanno solitamente una valvola di scarico laterale per prevenire eventuali fuoriuscite di liquido.
- Le Batterie senza Manutenzione attivate dall'Utente conosciute anche solo come Batterie Senza Manutenzione sono fornite solitamente con una confezione a 6 celle di Acido ed una singola striscia sigillante. Questa tipologia non è dotata di valvola di scarico, le sue celle sono solitamente opache e i codici di identificazione iniziano solitamente con YTX, GTX, ETX or CTX, a seconda del produttore.
- Le Batterie senza Manutenzione attivate dalla Fabbrica normalmente conosciute come Batterie al Gel sono solitamente opache e vengono fornite completamente sigillate. Le loro sigle identificative iniziano solitamente con CT, CTZ, YT, YTZ, ma possono avere anche altri codici. Attenzione: Le Batterie al Gel necessitano di essere caricate ad un voltaggio pari o superiore a 14.0 Volt, a differenza dei 13.8 Volt utilizzati per le quelle a Liquido Elettrolitico, quindi è necessario verificare prima della ricarica che il caricatore sia adatto.
Capacità della Batteria
Conoscere la Capacità della batteria è importante per poter calcolare la quantità di tempo necessaria per ricaricarla. La Capacità è misurata in Ampere per ora (Amp/h), sigla abbreviata anche con Ah. Questa Caratteristica è solitamente indicata approssimatamente nella prima combinazione di numeri contenuta nel codice identificativo (o seconda nel caso delle batterie convenzionali). Per esempio, in YTX9BS e 12N9-3B la capacità approssimativa è di 9Ah, quindi la batteria è teoricamente in grado di assorbire 9 Ampere per 1 Ora.
Procedure di Attivazione
Introdurre l'Acido Elettrolitico
- Le Batterie Convenzionali e Yumicron, prima di essere utilizzate, necessitano di essere rifornite di Acido Elettrolitico e caricate. L'Acido Elettrolitico è Acido Solforico diluito con Acqua, e perciò va maneggiato con molta attenzione. Indossare guanti in Latex o materiali simili e fare attenzione a non rovesciare acido sui vestiti poichè potrebbe bucarli. E` inoltre consigliato indossare occhiali protettivi per evitare che qualche schizzo possa accidentalmente finire negli occhi. In caso di contatto tra occhi e Acido, lavare accuratamente la zona interessata e consultare tempestivamente un medico. Una piccola quantità di acido sulla pelle non è particolarmente nociva, ma va comunque lavata in fretta poichè può creare irritazioni. E` consigliato coprirsi per bene ogni qual volta si lavori con materiale acido. Le confezioni di Acido vengono solitamente vendute con dei pratici manici che permettono un dosaggio accurato del materiale versato. dopo aver attuato tutte le precauzioni consigliate, rimuovere i tappi dalle celle, il blocco dalla valvola di scarico e aggiungere prestando attenzione l'acido fino al livello indicato su ciascuna cella dalla scritta 'Max'. Dopodichè lasciare a riposo la batteria per qualche minuto per permetterle di assestarsi. Dopo la 'fase di assestamento' è probabile che si debba rifornire le celle con altro Acido per raggiungere nuovamente il livello indicato con la scritta 'Max'. Una volta stabilizzata la quantità di Acido al livello indicato, rimettere i tappi alle celle e il blocco alla valvola di scarico e sciacquare via l'acido eventualmente caduto con un'abbondante quantità d'acqua. Utilizzare esclusivamente acido solforico diluito per batterie e non aggiungere ulteriore acqua al momento dell'attivazione. Successivamente al rabbocco iniziale, non aggiungere ulteriore acido alla batteria, ma compensare esclusivamente con acqua distillata o de-ionizzata quando necessario.
- Batterie senza Manutenzione Queste Batterie sono più facili da rabboccare. In ogni caso, ricordarsi che si sta adoperando materiale acido e corrosivo, quindi adottare le necessarie precauzioni prima di compiere qualsiasi operazione. Assicurarsi che la Batteria poggi su una superficie piana poichè può rivelarsi necessario esercitare una lieve pressione sulla confezione dell'acido per fare in modo che esso si inserisca correttamente nelle celle, evitando fuoriuscite. Prima di tutto rimuovere la chiusura delle celle posta in cima alla batteria. Non rimuovere il tappo alla confezione di acido, poichè si fora automaticamente quando viene inserita all'interno delle celle. Capovolgere la confezione di acido in modo che il tappo sia rivolto verso il basso e combaci con l'apertura delle celle, quindi spingere. A volte può rivelarsi necessario dare un lieve colpo con il palmo della mano alla confezione di acido per fare in modo che il suo tappo si fori correttamente. Quando il tappo viene forato, lasciare che l'acido scenda nelle celle senza tentare di accelerare in alcun modo il processo, poichè il liquido necessita di tempo per essere assorbito dalle fibre contenute nelle piastre. Talvolta potrebbe capitare che una cella non riesca a riempirsi. In questi casi comprimerla con gentilezza o provare ad inclinarla per cercare di far fuoriuscire le eventuali bolle d'aria in essa contenute. Una volta che tutto l'acido è stato assorbito dalla batteria, richiudere i tappi delle celle, e, se necessario, utilizzare un martelletto di gomma per completare l'operazione.
- Batterie al Gel. Queste Batterie non necessitano alcun rabbocco per essere installate, poichè vengono fornite con la soluzione di Acido Elettrolitico già inserita.
Prima Ricarica
La prima operazione da compiere per procedere con l'istallazione della batteria è ricaricarla. La prima ricarica è quella più importante poichè influisce fortemente sulla sua durata e funzionalità. E` consigliabile eseguire il processo di ricarica delle batterie convenzionali e Yumicron in un'area ben ventilata e rimuovendo i tappi delle celle. Quando vengono riforniti di acido per la prima volta, questi tipi di batteria sono parzialmente carichi, indicativamente tra 60% e 80%. Prima di essere utilizzati, necessitano comunque di essere caricati fino al 100%. Gli strumenti più efficaci per caricare sono i Caricatori Intrlligrnti per Batterie da Moto o, in mancanza di esso, un qualsiasi caricatore specifico perbatterie da moto. In caso di necessità è possibile utilizzare anche un Manutentore di Carica, ma, ad ogni modo, non utilizzare in alcun caso caricabatterie per auto poichè forniscono corrente ad un Amperaggio troppo elevato e possono arrecare danni seri alla batteria. Quando la batteria è completamente carica, i Caricatori Intelligenti interrompono il processo di ricarica e avvisano l'utente che è possibile procedere con l'installazione e all'utilizzo della stessa. Con i Caricatori Convenzionali, è necessario calcolare il tempo necessario alla ricarica dividendo la metà del valore di Capacità della batteria per la quantità di corrente fornita in un'ora dall'impianto elettrico a cui essi sono collegati (solitamente 1 Ampere/h). Con i Manutentori di carica potrebbe essere necessario lasciare che la batteria si carichi fino a 12 o addirittura 24 ore, a seconda della sua taglia. I Manutentori di Carica forniscono solitamente da 150 a 500 mA. Questo dato è indicato da qualche parte sul Manutentore, quindi è possibile calcolare il tempo necessario alla ricarica utilzzando la formula scritta precedentemente. Una volta caricata, la Batteria è pronta per essere montata sulla moto. Dopo aver fissato i terminali elettrici, ricoprirli con vaselina o grasso per evitare che si corrodano.